Sui sentieri di Badia: l’esperienza di Valeria

Carissime donne,
mi ritrovo a riassumere i passi che, con le altre sorelle ho compiuto con volontà e desiderio, nel cammino del sentiero della Dea. Mi piace credere per cui credo, come ogni incontro che insieme condividiamo sia una tappa di questo sentiero che nel mio cuore sento non finire mai; eh già, non finisce perché non è mai uguale e ad ogni seminario c’è una conoscenza sempre più profonda che ha per me, come meta l’interiorità.

Il lavoro sul femminile, nel sentiero della Dea mi ha aiutato ad eliminare i veli che metaforicamente hanno coperto la mia essenza; è stato interessante scoprire come ogni tecnica di guarigione e consapevolezza, abbia fatto emergere una parte di me che, portata alla luce ha dato forza e coraggio ai miei passi.
E’ stato molto interessante poi approfondire la conoscenza del femminile da un punto di vista storico e mitologico per poi collegarlo all’esperienza di vita di ognuna.

Poter partecipare al seminario è un ottima possibilità di crescita per interrompere i vecchi meccanismi di vittimismo e lamentela e andare ad essere responsabili e libere in ogni scelta, in un vortice di amore e comprensione.